Un programma radiofonico dedicato alla cultura e in particolare all’arte contemporanea col desiderio di raccontare ad un pubblico eterogeneo il mondo dell’arte nella sua complessità unendo la divulgazione a metodi non convenzionali di mediazione culturale.
Bologna è un centro culturale strepitoso e in continuo cambiamento, basti pensare ad eventi come Artefiera o Biografilm Film Festival. La ricchezza dell’offerta si sposava perfettamente col desiderio di duepunti di sperimentare nuovi medium e nuove forme di mediazione culturale, in questo caso la radio. Nel 2017 il progetto viene accolto con passione da Radio Sommersa, una realtà bolognese composta da giovani studenti che col tempo si è strutturata in Meltin’Bo, associazione di promozione sociale con la missione di sviluppare iniziative culturali che favoriscano l’integrazione tra culture.
What’s Art?! è ricerca, divulgazione e divertimento: il programma ha cambiato molte forme nel corso delle stagioni. All’inizio si è dedicato ad una mappatura dei luoghi dell’arte nella città di Bologna, come TRIPLA, Gelateria Sogni di Ghiaccio e Porto dell’Arte, e al racconto degli eventi più importanti del mondo dell’arte. Queste esperienze hanno portato a raffinare un format che, grazie a interviste e approfondimenti, ha colto un aspetto importante della mediazione e molto caro a duepunti: il raccontare e il raccontarsi. Si sono così espansi i confini del programma, coinvolgendo in prima persona fumettisti del calibro di Simone Pace, illustratori, artisti visivi come Sergia Avveduti e, ancora, ricercatori, storici dell’arte e galleristi tra cui i fondatori di Adiacenze, creando una collaborazione efficace nel veicolare il messaggio.
What’s Art?! è andato in onda dal 2016 al 2019, potete ascoltare tutte le nostre puntate qui sotto.
“ll mondo di Francesca, Martina e Sabrina è quello dell’arte: frenetico, dinamico e a volte misterioso. Sempre pronte ad accogliere gli stimoli esterni, si destreggiano tra inaugurazioni, mostre e talks. What’s Art?! è la loro casa, il loro salotto accogliente in cui vi invitano ogni giovedì per riflettere, con autoironia e senza prendersi troppo sul serio, su ciò che hanno visto, letto e ascoltato.”